L’incidente avvenuto nel campus di Fisciano dell’Università di Salerno ha sconvolto l’intera comunità. Un giovane di 25 anni di Eboli è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico d’urgenza ed è attualmente in condizioni critiche, con la sua vita in pericolo. I medici stanno monitorando attentamente la situazione, ma la prognosi è riservata.
Gli altri due giovani coinvolti, sebbene abbiano riportato gravi lesioni, sembrano essere in condizioni meno gravi. Il ragazzo di 25 anni di Petina ha subito fratture al bacino e al sacro, con una prognosi riservata ma uno stato clinico più stabile. Il giovane di 20 anni di Altavilla Silentina ha riportato fratture alle vertebre e dovrà recuperare per circa 40 giorni. Fortunatamente, non ci sono danni cerebrali per lui, il che è un dato confortante.
Questo episodio solleva dubbi sulla sicurezza all’interno del campus universitario, in particolare riguardo alla manutenzione degli alberi e delle strutture all’aperto. È importante garantire spazi sicuri per tutti, affinché tragedie come questa possano essere evitate in futuro. La comunità universitaria deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza di tutti coloro che frequentano il campus.