La Polizia di Stato ha condotto un’operazione contro un gruppo neonazista e suprematista chiamato “Werwolf Division”, che ha portato all’arresto di 12 persone in tutta Italia. Le accuse includono associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, nonché detenzione illegale di armi da fuoco. Le misure cautelari sono state emesse dal Gip del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura locale, con altre 13 perquisizioni domiciliari in corso.
L’operazione è coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione. Tra le accuse alla cellula neonazista, c’è anche la preparazione di gravi attentati, incluso contro il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e un economista del World Economic Forum. Gli indagati avrebbero discusso di tali attacchi in conversazioni intercettate.
Il gruppo neonazista, precedentemente noto come ‘Werwolf Division’ e successivamente rinominato ‘Divisione Nuova Alba’, mirava a sovvertire l’attuale ordinamento per instaurare uno Stato etico ed autoritario basato sulla ‘razza ariana’. L’operazione ha coinvolto 25 indagati di varie età, alcuni dei quali già coinvolti in precedenti perquisizioni nel maggio 2023. La polizia continua a monitorare da vicino le attività di gruppi estremisti per garantire la sicurezza pubblica.