Un 27enne di Montecorvino Rovella è stato indagato per abusi sessuali nei confronti di una vicina di casa di 31 anni con deficit cognitivo. La donna sarebbe stata vittima di almeno due stupri, entrambi commessi quando era ancora minorenne. La prima vittima, una ragazzina del suo stesso paese, aveva solo 14 anni all’epoca dei fatti e sarebbe stata costretta ad avere rapporti sessuali con l’uomo. Questi comportamenti gravissimi sono emersi durante le indagini condotte dalle autorità competenti che hanno portato all’arresto del presunto aguzzino, già detenuto a Fuorni di Salerno per altri reati. La gravità di tali condotte richiede una condanna esemplare per garantire giustizia alle vittime e prevenire che simili episodi possano ripetersi in futuro. La comunità locale si è mostrata sgomenta di fronte a queste terribili vicende e auspica che la giustizia faccia il suo corso per punire adeguatamente chi ha commesso tali atti riprovevoli.