Una scossa di terremoto ha colpito la provincia di Caserta oggi, 9 dicembre 2024, con una magnitudo di 3.6 e epicentro nella zona di Roccamonfina. Sono stati segnalati piccoli danni e nessun ferito, ad eccezione della porzione del tetto di un’abitazione che sarebbe crollata. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito poiché la casa coinvolta è utilizzata come seconda casa dai proprietari.
Il sindaco di Roccamonfina, Carlo Montefusco, ha dichiarato: “La notizia più importante è che non ci sono danni alle persone, ma solo a edifici e vecchi ruderi. Dopo una prima scossa molto lieve, è seguita subito una seconda scossa più forte di magnitudo 3.6. Si è trattato di una scossa superficiale, a 1 km di profondità, che rappresenta il maggiore rischio per le abitazioni”.
Il sindaco ha poi fatto il punto sui danni, fortunatamente limitati: “I danni riguardano tetti e comignoli con la caduta di pietre e sassi, ma nulla di grave. La situazione è costantemente monitorata dal centro operativo comunale. Tutte le scuole sono state chiuse e i tecnici stanno monitorando la situazione. La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di chiedere ai cittadini di mantenere la calma, nonostante ci siano stati momenti di panico e sconforto”.
Il sindaco ha sottolineato l’importante lavoro svolto dai tecnici della protezione civile e ha assicurato che la situazione è sotto controllo. Sono stati dispiegati decine di volontari sul campo, insieme ai tecnici dell’urbanistica e all’assessorato ai lavori pubblici. Nonostante si tratti di un territorio vulcanico, il vulcano di Roccamonfina è più grande del Vesuvio e negli ultimi anni non si erano verificati episodi sismici.