Il sindaco di Roccamonfina, Carlo Montefusco, ha dichiarato lo stato di emergenza dopo che è stato localizzato un terremoto con magnitudo di 3.6 nella zona. Diversi edifici, inclusa la scuola, hanno riportato danni strutturali, ma fortunatamente non ci sono state persone ferite. Le scuole, che erano state chiuse oggi, probabilmente rimarranno chiuse anche domani per garantire la sicurezza dei cittadini.
L’Appennino è una zona soggetta a frequenti attività sismiche, con circa duecento eventi simili che si verificano ogni anno in Italia. Secondo il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, il terremoto avvenuto a Roccamonfina è stato causato dalle temperature sotterranee relativamente alte nella zona, che rendono la crosta terrestre più fragile e vicina alla superficie.
È importante rimanere informati e seguire le indicazioni delle autorità locali in caso di emergenze come questa. La sicurezza dei cittadini è la priorità in situazioni di questo genere, e le misure necessarie verranno adottate per garantire la protezione di tutti.