Le motivazioni della sentenza di primo grado nel processo per l’omicidio di Felice Lippiello verranno depositate tra novanta giorni. Il Gup del Tribunale di Avellino ha condannato a sedici anni di reclusione S.C. e F.C., padre e figlio, imputati nel processo con rito abbreviato. Gli avvocati della difesa hanno difeso i due imputati sottolineando una serie di elementi che li avrebbero scagionati, mentre la parte civile ha invocato una condanna per omicidio volontario.
Durante la discussione in aula, gli imputati hanno reso dichiarazioni spontanee dichiarandosi estranei alle accuse e sostenendo di essere altrove al momento del delitto, versione smentita dalle indagini dei Carabinieri. Il Riesame di Napoli ha riqualificato il fatto in omicidio preterintenzionale, confermando la misura carceraria.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno portato il pm Vincenzo Toscano a emettere un decreto di fermo per omicidio volontario, successivamente trasformato in misura cautelare dal Gip del Tribunale di Avellino. Le motivazioni della sentenza verranno depositate tra novanta giorni, chiarendo ulteriormente la vicenda.