L’esplosione avvenuta presso il deposito Eni di Calenzano, a Firenze, ha causato la morte di Vincenzo Martinelli, un camionista di 51 anni originario di Napoli. La tragedia si è verificata durante il rifornimento delle autocisterne, trasformando l’area in un cumulo di fumo e fiamme. Martinelli, trasferitosi a Prato per amore, lascia la moglie e due figlie. La notizia della sua scomparsa ha generato un profondo dolore tra amici e conoscenti, che lo ricordano come una persona giocherellona, allegro e premuroso. La sindaca di Prato, Ilaria Brugetti, ha espresso il cordoglio della città per la tragedia sul lavoro e ha annunciato il lutto regionale in segno di rispetto per le vittime. Un doveroso ringraziamento è stato rivolto alle forze dell’ordine che hanno affrontato prontamente la situazione ad altissimo rischio.
