Le indagini della polizia continuano per identificare il complice tutt’ora libero
Le indagini della polizia a Avellino proseguono per identificare il complice ancora in libertà dopo l’arresto di un ventitreenne extracomunitario sorpreso dalle Volanti mentre tentava di rubare sigarette e gratta e vinci in un bar di Via Dante insieme al complice ancora sconosciuto. Il giudice monocratico del Tribunale di Avellino ha convalidato l’arresto del giovane, imponendogli l’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di lasciare la propria abitazione dalle 21 alle 7 del mattino.
Nell’udienza di oggi, il ventitreenne, difeso dagli avvocati Loredana Derisi e Giacomo Sorrentino, non ha fornito indicazioni sul complice e la Procura ha invocato la misura degli arresti domiciliari. Tuttavia, considerato lo stato di incesuratezza del giovane, è stata decisa una misura più restrittiva per evitare che possa uscire durante la notte.
Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali collegamenti con altri reati commessi nella stessa notte e l’udienza è stata rinviata al prossimo 13 gennaio per consentire ai difensori di presentare le proprie controdeduzioni.
In attesa di ulteriori sviluppi, la polizia continua a lavorare per identificare e arrestare il complice ancora in fuga, al fine di portare a termine l’indagine e assicurare alla giustizia i responsabili di questo tentativo di furto.