Un pensionato di 63 anni di Montoro è stato trovato morto ieri mattina sotto un cavalcavia, vittima di un presunto omicidio stradale. Il cugino della vittima, Gennaro Penna, ha lanciato un appello via social media al pirata della strada affinché si consegni alle autorità, definendo la situazione come gravissima.
Il 63enne, Nicola Penna, era solito fare una passeggiata mattutina all’alba, ma questa volta non è tornato a casa. È stata una signora a scoprire il suo corpo senza vita nel terreno sottostante alla strada che porta allo stadio. Il telefono di Nicola continuava a squillare accanto a lui.
La comunità di Montoro è sconvolta e la rabbia per quanto accaduto è palpabile. Si spera che presto si faccia chiarezza su questo tragico evento. Nicola Penna era un padre esemplare e una persona molto amata a Montoro e Solofra, dove risiedeva da tempo.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini, acquisendo elementi sul luogo del dramma e visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Si ipotizza che l’investimento possa essere avvenuto intorno alle 7 del mattino, quando c’era poca luce a causa del tempo nuvoloso. Sono stati trovati pezzi di un veicolo di colore rosso che potrebbero essere compatibili con un furgone Fiat Ducato.
La salma di Nicola Penna è stata trasferita presso la sala morgue dell’ospedale Moscati di Avellino in attesa dell’autopsia, che potrà confermare le cause del decesso e se si tratti effettivamente di un investimento da parte di un veicolo pirata. La comunità si stringe al dolore dei familiari in questo momento di grande tristezza.