Le forze dell’ordine sono sempre sulle tracce dei truffatori informatici, che continuano a mettere in atto astuzie criminali per ingannare le proprie vittime. Recentemente, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno smascherato gli autori di tre truffe ai danni di cittadini residenti in provincia. Grazie a indagini approfondite, è emerso che i criminali utilizzano la tecnica del “spoofing” per indurre le vittime a effettuare bonifici o a rivelare le proprie credenziali bancarie.
In un caso, due uomini sono stati ingannati da falsi messaggi che li facevano credere di dover aiutare un congiunto in difficoltà. Le vittime hanno subito consistenti ammanchi economici, ma grazie all’intervento dei Carabinieri i responsabili sono stati individuati e deferiti alla Procura della Repubblica. Altre truffe informatiche sono state scoperte dalla Stazione Carabinieri di Dentecane, che ha smascherato un’attività illecita condotta da due coniugi siciliani.
Complessivamente, sono state denunciate 4 persone e scoperte truffe che hanno fruttato ai cyber criminali oltre 5.000 euro. Nonostante l’anonimato di cui cercano di avvalersi, i truffatori informatici non possono contare sull’impunità. L’Arma dei Carabinieri è sempre più attenta alle dinamiche criminali che si sviluppano nel mondo informatico e invita i cittadini a prestare massima attenzione nella gestione dei propri strumenti di pagamento e a non rivelare mai le proprie credenziali.
In caso di dubbi o sospetti, è sempre meglio chiedere aiuto al “112” o al Comando Arma più vicino. La lotta contro i cyber criminali è una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a vigilare per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare le attività illegali online.
