Un uomo di 35 anni, residente in Puglia, è stato condannato a 1 anno e 1 mese di reclusione e 400 euro di multa per truffa aggravata. Si è spacciato per venditore online, rubando l’identità di un’altra persona, per poi truffare un uomo di Cava de’ Tirreni sull’acquisto di un paio di scarpe. L’episodio risale all’agosto del 2017, quando l’imputato ha ottenuto 80 euro dalla vittima in modo fraudolento.
Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza dopo la denuncia della vittima. Quest’ultima aveva contattato il presunto venditore tramite una pagina Facebook, convinta che si trattasse di un noto commerciante. Dopo aver pagato anticipatamente con una ricarica postepay, la spedizione delle scarpe non è mai arrivata e il truffatore è scomparso.
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha riconosciuto l’uomo colpevole anche per il reato di sostituzione di persona, poiché aveva utilizzato le generalità e la foto di un’altra persona per ingannare la vittima. L’imputato aveva aperto una pagina Facebook a nome di quest’ultimo e intrapreso un commercio illecito, inducendo la vittima a credere di trattare direttamente con l’altra persona.
Si è quindi dimostrato che la sostituzione di persona era finalizzata a trarre in inganno la vittima sull’identità del venditore e beneficiario dell’accredito del prezzo della negoziazione a distanza, al fine di ottenere un profitto fraudolento. Questa condanna si aggiunge a precedenti simili per l’imputato, che dovrà ora risarcire la parte civile e affrontare le spese processuali.