Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre, ha portato con sé misure più rigide per contrastare l’alcol, le droghe e l’uso del cellulare al volante. Le multe sono diventate più salate e il ritiro della patente è una possibilità concreta per chi non rispetta le regole.

Le prime sanzioni non si sono fatte attendere: a Napoli un automobilista ha visto la propria patente sospesa per aver utilizzato il telefono mentre guidava, mentre a Firenze sei conducenti di monopattini sono stati multati per non aver indossato il casco.

Il ministro Salvini ha difeso le nuove regole, sottolineando che non sono state introdotte per fare cassa con le multe, ma per salvare vite. Tuttavia, restano delle lacune da colmare, soprattutto per quanto riguarda i monopattini: l’obbligo di targa e assicurazione è ancora senza decreti attuativi, creando incertezza tra gli utenti.

Intanto, il dibattito sulla reale efficacia delle nuove norme infiamma automobilisti e utenti, con opinioni contrastanti che si scontrano su quanto queste misure possano effettivamente contribuire a rendere le strade più sicure.

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