Blitz nel cuore della notte a Napoli: 53 arresti, smantellato il clan Amato-Pagano
La Direzione investigativa antimafia sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare personale e reale emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli (su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia) nei confronti di 53 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi ed altro, ritenute affiliate al clan “Amato Pagano” operante nei comuni di Melito di Napoli, Mugnano di Napoli ed in parte dei quartieri Secondigliano e Scampia di Napoli. Il provvedimento – si legge in una nota – “trae origine dalle indagini a carico di esponenti apicali del clan Amato Pagano, sodalizio criminale nato a seguito della sanguinosa ‘scissione’ dallo storico clan Di Lauro, e per questo definito anche clan degli ‘scissionisti’”. Maggiori particolari sull’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata per le 10.30 nella sala “Filippo Beatrice” della Procura della Repubblica di Napoli.
Napoli è stata teatro di un’importante operazione antimafia che ha portato all’arresto di 53 persone legate al clan Amato-Pagano. Le accuse vanno dall’associazione di tipo mafioso all’estorsione, passando per la detenzione di armi. Questo clan, nato da una scissione dal clan Di Lauro, è conosciuto anche come clan degli ‘scissionisti’. La lotta alla mafia continua a Napoli e le autorità stanno lavorando duramente per contrastare le attività criminali che minacciano la sicurezza della città. Sono attesi ulteriori dettagli sull’operazione durante una conferenza stampa che si terrà nella Procura della Repubblica.