Una famiglia ha vissuto due anni di terribili sofferenze a causa del figlio tossicodipendente. Finalmente, hanno trovato il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri di Terzigno, che sono intervenuti in una situazione di estremo pericolo. Il giovane, sotto l’effetto di crack, minacciava di uccidere la madre, costringendola a chiamare il numero d’emergenza.
I militari hanno dovuto arrestare il ragazzo, che si è rivelato essere estremamente violento e pericoloso. Durante gli interrogatori in caserma, è emerso un quadro allarmante: la famiglia ha vissuto un vero e proprio incubo per due lunghi anni, con episodi di violenza fisica e psicologica sempre più frequenti.
Finalmente, i genitori hanno deciso di porre fine a questa situazione insostenibile e hanno denunciato il figlio per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Ora il giovane si trova in carcere, in attesa del processo che lo vedrà rispondere delle sue azioni.
Questa storia triste e drammatica ci ricorda l’importanza di chiedere aiuto in situazioni di pericolo e di non tacere di fronte alla violenza domestica. Speriamo che questa famiglia possa trovare la pace e che il ragazzo possa ricevere l’aiuto di cui ha bisogno per uscire dalla spirale della droga e della violenza.
