La Polizia di Stato ha messo fine alle attività di una banda di ladri che ha colpito diverse aziende agricole e del settore primario in varie regioni d’Italia. Sei persone, cinque romeni e un pakistano, sono state arrestate questa mattina a Parete e Villa Literno su ordine del Tribunale di Perugia.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Perugia in collaborazione con quella di Caserta hanno permesso di smantellare l’organizzazione criminale, che ha agito in Umbria, Emilia Romagna, Lazio e Marche. I ladri si introducevano di notte nelle aziende, forzando i cancelli d’ingresso, e rubavano gasolio, cavi elettrici, furgoni e attrezzature da lavoro per un valore complessivo di oltre 265mila euro.
Le indagini sono partite da un furto in un’azienda agricola di Perugia nel giugno 2023, durante il quale sono state rubate diverse merci. Le telecamere di sorveglianza e le intercettazioni telefoniche hanno permesso di identificare i primi quattro membri della banda, tutti romeni. Successivamente, è emerso che la banda era coinvolta in altri furti simili in diverse regioni d’Italia.
Grazie all’analisi dei tabulati telefonici e dei sistemi GPS dei cellulari, gli investigatori hanno scoperto che i ladri avevano colpito anche in altre località come Bertinoro, Viterbo, Rimini, Monbaroccio, Cesena e Valmontone. Alcuni romeni si sono aggiunti alla banda, alternandosi con i primi nella commissione dei reati.
Della banda, uno era già detenuto per altri reati, mentre gli altri cinque sono stati arrestati. Uno dei membri, tuttavia, è attualmente latitante e sono in corso ricerche anche a livello internazionale per rintracciarlo. La Polizia di Stato ha così concluso con successo l’operazione contro questa pericolosa organizzazione criminale che ha messo a segno numerosi furti in diverse regioni d’Italia.