Sgomberato un cartello camorristico nel salernitano: 22 arresti
Un’operazione della Squadra mobile di Salerno e del reparto territoriale dei carabinieri di Nocera Inferiori ha portato all’arresto di 22 persone coinvolte in un cartello camorristico nel salernitano. L’ordinanza applicativa di misure cautelari è stata emessa dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia della procura.
Le accuse nei confronti degli indagati sono pesanti: associazione per delinquere di stampo mafioso, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapine, ricettazione e detenzione e porto illegali di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose.
Il gruppo era attivo nel traffico di droga, controllando il territorio con estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti. Si è scoperta anche la complicità di un gruppo di imprenditori che agivano come collusori, riscuotendo soldi per conto del clan da altri imprenditori concorrenti.
Gli arrestati sono stati coinvolti in otto episodi di estorsione, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose. Inoltre, sono stati sequestrati due fucili, tre pistole e numerose munizioni di vario calibro in possesso del gruppo.
Questa operazione rappresenta solo uno sviluppo parziale delle indagini in corso nell’agro nocerino-sarnese, che hanno già portato ad altre ordinanze cautelari eseguite nel dicembre 2022 contro membri dei clan Fezza-De Vivo e Giugliano. Le indagini sono state supportate dalle testimonianze di collaboratori di giustizia che hanno permesso di individuare le alleanze tra i vari gruppi camorristici operanti nella zona.
L’arresto di queste 22 persone è un duro colpo al crimine organizzato nel salernitano, ma le autorità continuano a lavorare per smantellare completamente queste organizzazioni criminali e garantire la sicurezza del territorio.