Nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli sembra che il potere fosse in mano ai Contini. Secondo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Vincenzo Iuorio, ex affiliato al clan Sautto-Ciccarelli del Parco Verde di Caivano, i Contini controllavano il parcheggio, la mensa e lo spaccio all’interno dell’ospedale. Un episodio del 2018 ha portato alla luce questa vicenda, quando una donna parente del boss Sautto rimase gravemente ferita in un incidente stradale e il clan del Parco Verde si rivolse ai Contini per avere favori. Secondo le rivelazioni del pentito Iuorio, non pagavano il parcheggio e i medici si mettevano a disposizione, permettendo loro di entrare anche in terapia intensiva. Oggi, i carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per diversi membri dei clan coinvolti, mentre altri sono ai domiciliari. Un 45enne, ritenuto tra i cassieri del clan Contini, risulta attualmente irreperibile. La situazione sembra essere molto grave e coinvolgere diverse persone di spicco.