Due fratelli sono stati brutalmente uccisi con sei colpi di pistola in una strada affollata, in un presunto omicidio organizzato dalla camorra nella provincia di Caserta. Marco e Claudio Marrandino, di 39 e 29 anni rispettivamente, sono stati vittime di un attacco a sangue freddo mentre viaggiavano a bordo di una BMW bianca.
Nonostante le evidenti connessioni con la camorra, questa volta sembra che l’organizzazione criminale non sia coinvolta. L’episodio fatale si è verificato sabato intorno alle 13:00, mentre i fratelli tornavano da un viaggio d’affari all’aeroporto di Capodichino a Napoli.
Claudio, un imprenditore nel settore edilizio, è stato ucciso mentre era seduto sul sedile anteriore dell’auto, mentre il fratello maggiore Marco è stato colpito a pochi passi di distanza mentre cercava di fuggire. La scena è stata così devastante e inaspettata che ha colto tutti di sorpresa.
L’indagine per scoprire la verità dietro questo tragico evento è ancora in corso, mentre la comunità locale continua a essere sconvolta da questa tragedia. La violenza e la brutalità di questo omicidio hanno scosso profondamente tutti coloro che hanno assistito alla scena.