I due imputati sono stati accusati di intralcio alla giustizia aggravato dal metodo mafioso e oggi è prevista la sentenza per quest’accusa. Si tratta di Renato Freda e Massimo Evangelista, i quali avrebbero minacciato Alfonso Gnerre per influenzare la sua testimonianza nel processo contro presunti membri del Nuovo Clan Partenio.

Il pubblico ministero della Dda di Napoli, Anna Frasca, ha chiesto una condanna a due anni e sei mesi di reclusione per i due imputati. Gli avvocati difensori, Gaetano Aufiero e Patrizio Dello Russo, hanno invece invocato l’assoluzione per i loro assistiti, sostenendo che non vi siano prove sufficienti contro di loro.

Secondo quanto riferito da Gnerre, i due imputati lo avrebbero minacciato e imposto di non presentarsi in tribunale come testimone, suggerendogli di mentire a favore degli accusati. Le discussioni in aula si sono concentrate su queste accuse e sulle prove presentate durante il processo.

Oggi si attende la sentenza del Gup Logozzo per capire quale sarà il verdetto finale per Renato Freda e Massimo Evangelista. Resta da vedere se saranno condannati per intralcio alla giustizia aggravato dal metodo mafioso o se verranno assolti per mancanza di prove concrete.

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