Nella tranquilla località di Sant’Andrea di Conza, in provincia di Avellino, si è verificato un episodio insolito che ha portato alla scoperta di una serra per la coltivazione di marijuana all’interno di un’abitazione.
Tutto è iniziato quando dei ladri hanno cercato di introdursi nella casa di un residente del posto mentre quest’ultimo era fuori. Fortunatamente, i malintenzionati sono stati messi in fuga e il proprietario, allertato da alcuni vicini, ha chiamato i carabinieri per verificare eventuali danni o furti.
Durante i controlli all’interno dell’abitazione, i militari hanno notato un odore sospetto proveniente dal bagno e da una cameretta. Dopo una più attenta ispezione, è emerso che dietro un armadio si nascondeva una serra indoor utilizzata per la coltivazione di piante di marijuana. All’interno, erano presenti dieci piante pronte per essere coltivate, con tanto di lampade alogene e sistema di aerazione.
Il proprietario della casa, un giovane del posto, è stato denunciato per produzione e detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Un episodio che ha messo in luce una realtà nascosta e che ha portato alla luce un’attività illegale che, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, è stata sventata.
La scoperta della serra per la coltivazione di marijuana in una tranquilla località di provincia ha destato scalpore e ha portato alla luce un caso di illegalità che verrà ora affrontato dalle autorità competenti. Sventato il furto, ma scoperta un’altra attività illecita: un episodio che dimostra l’importanza della vigilanza e dell’intervento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il rispetto della legge all’interno delle comunità.
