La Polizia di Stato di Caserta ha recentemente denunciato tre cittadini campani che sono stati trovati in possesso di preziosi e contanti, provenienti da due diverse truffe commesse a Roma e in provincia di Lucca ai danni di due anziani.
Durante un controllo sull’autostrada A1, la Polizia Stradale ha fermato una coppia proveniente dal napoletano che viaggiava a velocità eccessiva in direzione sud. Dopo averli raggiunti e perquisiti, sono stati trovati in possesso di oggetti in oro e oltre 1200 euro, di cui non hanno saputo giustificarne la provenienza. Grazie agli accertamenti è emerso che si trattava dei proventi di una truffa commessa poche ore prima a Roma ai danni di una donna malata.
In un altro controllo sull’autostrada è stato fermato un uomo proveniente da Caivano, trovato anch’egli in possesso di gioielli e denaro di provenienza sospetta. Le indagini hanno rivelato che anche in questo caso si trattava di proventi di una truffa commessa in provincia di Lucca ai danni di un’altra donna.
Entrambe le vittime sono state contattate telefonicamente da una persona che si è spacciata per un “maresciallo dei carabinieri” e che ha chiesto denaro per aiutare presunti parenti coinvolti in gravi incidenti stradali. I tre cittadini sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e gli oggetti preziosi e i soldi sono stati sequestrati per essere restituiti alle vittime.