Nel Circolo di Pago Vallo Lauro, uno dei due indagati coinvolti nello spaccio è stato recentemente beneficiato dalla revoca dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Dopo sette mesi di arresti domiciliari, il giudice monocratico del Tribunale di Avellino ha accolto la richiesta dei difensori dell’indagato, gli avvocati Umberto Nappi e Francescantonio Maffettone, nonostante il parere contrario della Procura di Avellino.
La decisione è stata presa in considerazione della mancanza di violazioni della misura restrittiva nel periodo trascorso e del fatto che l’indagato, per motivi di lavoro, avrebbe lasciato la zona del Vallo di Lauro da tempo. Questo ha portato il giudice a ritenere che non ci sia più il pericolo che l’indagato possa commettere altri reati simili a quelli di cui è accusato.
Le indagini sullo spaccio risalgono ad un anno fa, quando le autorità avevano preso provvedimenti in base alle indagini condotte dal Commissariato di Ps di Lauro. La revoca dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria rappresenta quindi un passo avanti per l’indagato, che potrà ora tornare a una relativa normalità dopo mesi di restrizioni.