Ieri pomeriggio, all’Istituto penale per minorenni di Nisida, a Napoli, si sono verificati momenti di tensione a causa di un detenuto che ha appiccato un incendio in una stanza del reparto osservazione insieme ad un altro detenuto. Durante l’intervento per domare le fiamme, quattro agenti della Polizia Penitenziaria sono rimasti feriti.
Non è stato l’unico episodio di violenza avvenuto nella giornata di ieri: anche al secondo piano terra del carcere si è verificata una situazione critica. I sindacati della Polizia Penitenziaria hanno espresso seria preoccupazione per la situazione all’interno del carcere, denunciando la carenza di personale e le precarie condizioni di lavoro.
Con circa 70 detenuti ospitati, Nisida supera la sua capienza, e il personale penitenziario è costretto ad affrontare quotidianamente situazioni difficili in strutture con carenze strutturali e logistiche. I sindacati chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza del personale e dei detenuti, sottolineando la necessità di un cambio di passo nella gestione del carcere minorile di Nisida.
L’episodio di ieri ha evidenziato ancora una volta la necessità di un intervento serio e concreto per garantire la sicurezza di Nisida. I quattro agenti feriti sono stati medicati in ospedale e hanno prognosi di lieve entità, mentre l’incendio è stato domato dai vigili del fuoco. Le forze dell’ordine stanno indagando per identificare i responsabili delle aggressioni e dell’incendio.
I sindacati concludono con un appello alle istituzioni affinché si agisca per prevenire tragedie simili in futuro, sottolineando che la sicurezza del personale e dei detenuti deve essere una priorità assoluta.