Il quartiere di Ponticelli, situato nella zona orientale di Napoli, continua ad essere vittima di sversamenti illeciti di rifiuti che rendono le strade degradate e poco igieniche. L’ultima denuncia riguarda diversi pacchi di pasta abbandonati in strada accanto ai bidoni della spazzatura, insieme al mobilio di un intero appartamento. Il materiale è stato lasciato in via Gino Alfani, a due passi dalla principale piazza Vincenzo Aprea.
Purtroppo, non si tratta di un episodio isolato, infatti, la strada dove sono stati abbandonati i rifiuti è quotidianamente utilizzata come luogo di sversamento di ogni genere. Sono presenti cartoni, plastiche e altri oggetti che potrebbero essere facilmente smaltiti attraverso la raccolta differenziata o le isole ecologiche. Inoltre, è possibile ancora riconoscere parte di una statua in cemento abbandonata da diversi mesi.
Il problema dello sversamento illecito di rifiuti è particolarmente intenso a Ponticelli. Alle cattive abitudini di residenti e commercianti si unisce la sistematica azione di svuota-cantine e “sversatori” seriali che usano la strada per smaltire ogni tipo di materiale anche speciale e pericoloso. Queste circostanze costringono il Comune di Napoli a intervenire con operazioni straordinarie di prelievo con costi ulteriori per la collettività. Sono molteplici, infatti, gli interventi dell’Asia Napoli nei numerosi punti di Ponticelli dove si registrano micro-discariche a cielo aperto.
Per risolvere il problema, il Comune di Napoli ha annunciato l’attivazione del porta a porta, servizio che dovrebbe essere pienamente attivo entro l’autunno. Questo sistema permetterà di eliminare completamente i cassonetti stradali e attivare un sistema di raccolta più efficace. Inoltre, potrebbero essere adottati specifici controlli e sistemi di videosorveglianza nei luoghi più degradati per evitare che vengano abbandonati rifiuti in modo illecito.
In conclusione, lo sversamento illecito di rifiuti è un problema che affligge molte città italiane, tra cui Napoli. È importante che i cittadini si rendano conto dell’importanza di una corretta raccolta differenziata e che le autorità locali adottino misure efficaci per prevenire questi comportamenti illegali. Solo così si potrà garantire un ambiente più pulito e salubre per tutti.