Il Comune di Napoli si occupa della pulizia dei suoi uffici in modo particolare. Ci sono pulizie “ordinarie”, pulizie “aggiuntive” e anche “pulizie straordinarie”. Tuttavia, per far fronte a queste attività, il Comune ha commissionato le attività alla sua azienda NapoliServizi, in particolare per le sedi istituzionali come Palazzo San Giacomo.
Tuttavia, l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha scoperto tre voci di costo diverse per queste attività durante la revisione dei documenti e degli atti della partecipata. Questo ha sollevato dei dubbi sulla somma di denaro necessaria per mantenere puliti questi uffici, a spese della collettività.
La delibera di marzo dell’Anac ha evidenziato anche una carenza di potere di direzione e controllo del Comune di Napoli su tutta l’attività sociale della Napoli Servizi. Questo ha sollevato ancora più preoccupazioni sui costi e sulla gestione delle attività di pulizia del Comune.
In sintesi, è importante che le attività di pulizia degli uffici pubblici siano gestite in modo efficiente e trasparente, in modo da garantire l’utilizzo corretto delle risorse pubbliche.
