Un atto intimidatorio o una semplice bravata da parte di ignoti? Questo è il quesito che si pongono gli inquirenti dopo l’episodio avvenuto nella frazione Spiano di Mercato S. Severino. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Le Cronache”, due mezzi della Cogea Impresit srl, impresa incaricata dei lavori di mitigazione del rischio idrogeologico in zona, sono stati presi di mira da alcuni sconosciuti.
Gli operai hanno fatto una spiacevole scoperta al loro arrivo al cantiere: i vetri dei mezzi erano stati infranti e all’interno sono state trovate bottiglie di vetro contenenti un liquido infiammabile, presumibilmente benzina.
Il titolare dell’impresa, Nicola Aulisio, è stato subito avvertito e si è recato sul posto per verificare di persona l’accaduto, per poi recarsi dai Carabinieri per sporgere denuncia.
Al momento non si conoscono i motivi che hanno spinto queste persone a compiere tale gesto e non è chiaro se le bottiglie con il liquido infiammabile avessero lo scopo di intimidire l’impresa.
Aulisio ha voluto lanciare un messaggio chiaro: non si farà intimorire da nessuna forma di violenza o minaccia e continuerà il proprio lavoro senza compromessi.

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