Il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, ha pronunciato un’omelia commovente durante i funerali di Nicola Iorio, il giovane di 19 anni morto in un tragico incidente in Albania. In mezzo al dolore e alla disperazione, il vescovo ha ricordato che non tutto è perduto e che bisogna continuare a fare del bene, senza aspettarsi nulla in cambio.
Il principale sospettato della morte di Nicola è il fratello della fidanzata, Salvatore Di Tella, attualmente agli arresti in Albania. Ieri, tanti ragazzi hanno accompagnato il feretro di Nicola dalla sua casa alla chiesa, indossando magliette bianche con la sua foto e una dedica commovente.
Durante la cerimonia funebre, i familiari del giovane erano visibilmente provati dal dolore. Alla fine della messa, la madre di Nicola ha lasciato libero sfogo alle sue lacrime, scatenando un applauso commosso da parte di tutti i presenti. Palloncini bianchi e azzurri sono stati lanciati in aria in segno di addio, mentre il nome di Nicola è stato scandito più volte dalla folla.
La piazza della chiesa era deserta, con tutti i negozi chiusi in segno di lutto cittadino. Nonostante la tristezza che avvolgeva l’intera comunità, il ricordo di Nicola è stato celebrato con affetto e commozione da tutti coloro che lo conoscevano. La speranza e il ricordo di un ragazzo così giovane e pieno di vita rimarranno per sempre nei cuori di chi lo ha amato.
