La Guardia Costiera di Santa Maria di Castellabate, insieme alle Guardie del NITA, hanno recentemente eseguito un controllo presso un’industria di lavorazione marmi nel comune di Santa Maria di Castellabate. Durante le verifiche sono emerse gravi irregolarità sia dal punto di vista ambientale che amministrativo. Di fronte a queste scoperte, la procura ha richiesto e ottenuto il sequestro preventivo dell’industria in base all’articolo 321 comma 3 bis, legato alla situazione di urgenza.

Le autorità competenti continueranno a svolgere indagini per garantire la salvaguardia dell’ambiente e la protezione della fauna e della flora. Questo intervento è di fondamentale importanza per preservare il territorio e assicurare il rispetto delle normative ambientali vigenti.

Il coinvolgimento delle diverse istituzioni e l’azione sinergica tra Guardia Costiera, Guardie del NITA, Arpac e Asl dimostrano l’impegno delle autorità nel contrastare le pratiche illegali che minacciano l’ambiente e la biodiversità. È fondamentale agire con determinazione per garantire un futuro sostenibile alle generazioni presenti e future.

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