Un ristorante di San Marzano sul Sarno si è visto recapitare una bolletta da parte dell’Enel per un importo superiore ai 45mila euro, necessario per saldare il conto relativo alla fornitura di energia elettrica. Il proprietario del locale, sorpreso dalla cifra, ha immediatamente cercato di capire dove sia stato commesso l’errore, poiché è certo che si tratti di un grosso sbaglio da parte della società.
Il ristoratore ha spiegato che, a causa della pandemia e dei mesi di chiusura del locale, è impensabile che abbia potuto consumare così tanti kilowatt. Infatti, a parte tre frigoriferi e le luci a risparmio energetico, il resto del locale è alimentato a gas e a legna, rendendo impossibile arrivare alla cifra comparsa sulla bolletta.
Inoltre, l’Enel ricorda al proprietario che ha un insoluto di altri 2.500 euro, nonostante nel gennaio scorso fosse lui a vantare un credito di 4mila euro nei confronti del gestore.
Il ristoratore ha subito contattato il servizio clienti dell’Enel per risolvere la problematica, poiché è convinto che si tratti di un grave errore da parte della società. Nonostante la sua prima reazione sia stata una risata, il proprietario del ristorante ha preso sul serio la questione e ha fatto il possibile per risolvere il problema.