Due persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino dai Carabinieri della Stazione di Quindici. Sono state ritenute responsabili di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Si tratta di un uomo e una donna che, al fine di ottenere il beneficio del Reddito di Cittadinanza, avrebbero fornito false dichiarazioni ed omesso di comunicare le dovute informazioni, percependo complessivamente -senza averne diritto- oltre 12mila Euro.
L’INPS è stato informato delle verifiche effettuate e ha deciso l’interruzione dell’erogazione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite. Questo comportamento non è tollerato e va contro la legge. Il sistema di aiuti pubblici è stato creato per aiutare le persone che sono veramente in difficoltà economica, non per coloro che cercano di trarre vantaggio in modo fraudolento.
L’azione dei Carabinieri dimostra che la giustizia funziona e che i responsabili di azioni illegali saranno perseguiti e puniti. Questo è un importante messaggio per tutti coloro che pensano di imbrogliare il sistema. Non solo rischiano di essere denunciati, ma anche di essere privati dei benefici a cui hanno diritto. È importante che i cittadini rispettino le leggi e agiscano in modo etico e responsabile. Solo così si può creare una società giusta e solidale.