Il Comune di Sant’Antonio Abate è finalmente pronto ad avviare l’iter per l’acquisizione dell’immobile noto come “Grand Hotel La Sonrisa” e dell’intera area circostante, a seguito della sentenza che ne ha ordinato la confisca. Dopo otto mesi di attesa per la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, la sindaca Ilaria Abagnale ha annunciato che gli uffici comunali hanno redatto tutti gli atti necessari per procedere con l’acquisizione del bene.
Nei prossimi giorni è prevista una riunione gestionale per definire il cronoprogramma delle attività, che sarà valutato insieme agli uffici comunali e successivamente sottoposto all’approvazione della Prefettura e della Procura Generale di Napoli. Nonostante le motivazioni della sentenza non siano ancora state pubblicate e la sentenza non sia stata notificata al Comune, si è deciso di avviare comunque l’iter, considerata l’irrevocabilità della decisione.
Il Comune si è avvalso della consulenza di due esperti legali esterni per affrontare gli aspetti amministrativi e penali della questione. Nel frattempo, i precedenti titolari dell’immobile continuano a versare un canone mensile per l’occupazione, mentre l’Agenzia del Territorio di Napoli ha programmato un sopralluogo per dicembre 2024.
Tutte le azioni verranno intraprese in collaborazione con la Prefettura e la Procura Generale, nel rispetto della legalità e con massima trasparenza. Il futuro della struttura sarà deciso e comunicato solo nei prossimi mesi, garantendo un approccio condiviso e partecipativo.
