Sono 16 le persone coinvolte in un’inchiesta condotta dalla Dda di Salerno su un’associazione per delinquere che produceva documenti falsi per favorire l’ingresso e la permanenza illegale di cittadini extracomunitari in Italia. Le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale salernitano riguardano la custodia in carcere per 2 persone, gli arresti domiciliari per altre 11 e l’obbligo di dimora per 3 indagati. Gli accusati sono coinvolti in reati come associazione a delinquere, falsi, devastazione, incendio e altri reati contro compagnie assicurative. Secondo l’inchiesta, l’associazione agiva nella Piana del Sele e utilizzava documenti falsi per favorire l’ingresso e la permanenza illegale di cittadini extracomunitari in Italia. I nomi degli indagati sottoposti alle misure cautelari sono elencati nell’articolo, tra cui Antonio Della Corte e Ferdous Howlader in custodia in carcere, e Roberto De Cesare, Damiano Druella e molti altri agli arresti domiciliari. La lotta contro l’immigrazione illegale e la produzione di documenti falsi rimane una priorità per le autorità italiane.