Nel corso della giornata di ieri, a Bucarest (Romania), è stata portata a termine un’importante operazione da parte della Polizia Rumena, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Avellino, su mandato dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Romania.
Un trentaduenne rumeno, già noto alle autorità, è stato arrestato in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino. Le accuse nei confronti dell’uomo riguardano maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, perpetrati nei confronti della sua ex compagna tra gennaio e ottobre di quest’anno.
Durante l’operazione di arresto, è stata emessa un’altra dichiarazione di latitanza, in quanto il trentaduenne aveva cercato di allontanarsi volontariamente. Grazie alle indagini condotte dai Carabinieri, è stato possibile individuare il latitante a Bucarest, in Romania, attraverso l’analisi del traffico telefonico internazionale e la localizzazione delle sue utenze.
Attualmente l’uomo si trova in carcere a Bucarest, in attesa di estradizione in Italia per rispondere delle accuse a lui mosse. La collaborazione tra le autorità rumene e italiane ha permesso di portare a termine con successo questa operazione di polizia internazionale.