La Corte di Appello di Napoli ha ordinato alla Dema di reintegrare i nove lavoratori licenziati a causa di comportamenti antisindacali. La sentenza ha accolto la tesi sostenuta dagli uffici legali dei sindacati metalmeccanici di Cgil-Fiom Cisl-Fim Uil-Uilm. Secondo la giurisprudenza, la Dema ha interpretato in modo strumentale l’accordo sindacale per licenziare i nove lavoratori. La Uilm si è avvalsa dell’assistenza dell’avvocato Francesco Masi per il patrocinio legale. Ora spetta al sindacato incalzare il Gruppo Dema per condividere un piano industriale di effettivo rilancio dell’importante soggetto aziendale del settore aeronautico finalizzato allo sviluppo e alla tutela dell’occupazione coinvolgendo le parti istituzionali come il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Campania.
