Un avvocato civilista di Nocera Inferiore è finito in ospedale in condizioni gravissime, dopo aver ingerito per errore una sostanza tossica pensando fosse acqua. L’uomo, di 43 anni, si trova in coma ed è intubato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I, dove i medici stanno cercando di stabilire la gravità della situazione.
Secondo quanto riferito da amici e parenti, l’avvocato aveva chiesto un passaggio in auto a una conoscente e durante il viaggio ha avvertito un mal di testa, chiedendo dell’acqua per assumere una pasticca. Purtroppo, ha ingerito per errore una sostanza contenuta in una bottiglia di plastica trasparente, che si è rivelata essere soda caustica o un prodotto industriale per pulizie.
Dopo aver iniziato a tossire e avvertire dolori addominali, l’uomo è stato portato d’urgenza in ospedale, dove è stato ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono monitorate attentamente dai medici, che stanno valutando eventuali danni causati dall’ingestione della sostanza tossica.
La polizia ha avviato un’indagine per chiarire la dinamica dell’accaduto e capire se l’ingestione sia stata accidentale o intenzionale. Gli inquirenti dovranno stabilire se la bottiglia contenente la sostanza tossica fosse incustodita o se ci siano state altre circostanze che hanno portato all’incidente.
La situazione resta critica e tutti sono in attesa di ulteriori sviluppi sulla salute dell’avvocato. La famiglia e gli amici dell’uomo sono accorsi in ospedale per dargli sostegno in questo momento difficile. La città è sconvolta da quanto accaduto e tutti sperano in una pronta guarigione del professionista coinvolto in questa tragica vicenda.