Un giovane di soli 14 anni ha vissuto un’esperienza che potrebbe rimanere impressa nella sua memoria per sempre. Durante un servizio straordinario dei carabinieri a piazza Dante, il ragazzo non ha rispettato l’alt di un militare dell’esercito italiano e ha tentato di fuggire investendo il caporale. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma il minorenne è stato denunciato per resistenza.
Questo episodio fa riflettere sulla diffusa tendenza tra i giovani di utilizzare scooter in modo irresponsabile, come dimostrano i 5 ragazzi sanzionati per aver percorso la zona pedonale e i 15 che non indossavano il casco. Inoltre, durante le perquisizioni sono stati trovati 4 ragazzi armati, con coltelli di diverse dimensioni.
I carabinieri stanno affrontando non solo il problema legato all’uso degli scooter, ma anche la diffusione di armi tra i giovani. Le perquisizioni hanno portato alla luce la presenza di armi tra i giovani durante la movida, con ragazzi che considerano il possesso di armi come un modo per guadagnare rispetto tra i propri amici.
È importante combattere queste tendenze negative tra i giovani, sensibilizzandoli sull’importanza della sicurezza stradale e sul rispetto delle leggi. Solo attraverso un lavoro di prevenzione e di educazione si potrà evitare che episodi come quello di piazza Dante si ripetano in futuro.