Un blitz dei carabinieri ha portato all’arresto di tre persone sorprese a smontare auto rubate a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Gli arresti sono avvenuti in un terreno di via Muscettoli, dove i militari dell’Arma hanno trovato i sospettati intenti a smantellare una Smart nera rubata, ridotta ormai a pochi pezzi.
Le indagini sono state avviate grazie alla presenza della targa sul veicolo parzialmente smontato, che ha permesso di risalire al legittimo proprietario. Proseguendo le verifiche, i carabinieri hanno scoperto un secondo veicolo, anch’esso smembrato e risultato rubato. Le auto erano state sottratte rispettivamente a Salerno e a San Sebastiano al Vesuvio, come confermato dalle denunce di furto registrate.
I tre soggetti, già noti alle forze dell’ordine, sono stati colti sul fatto con gli attrezzi utilizzati per lo smontaggio ancora tra le mani. Non hanno avuto il tempo di tentare la fuga e sono stati subito bloccati e arrestati dai carabinieri. Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari e dovranno rispondere delle accuse di riciclaggio e ricettazione.
Questo episodio mette in evidenza il fenomeno del riciclaggio di auto rubate, una pratica che alimenta un mercato nero altamente remunerativo. Le auto, una volta smontate, vengono spesso rivendute in pezzi, rendendo difficile il loro tracciamento. È importante combattere con determinazione questo tipo di reati per garantire la sicurezza e la legalità nel settore automobilistico.