Nico Ciccarelli, storico capo ultras dell’Inter, è stato arrestato dai carabinieri per una condanna definitiva a 4 anni e 8 mesi di reclusione. Questo arresto ha destato scalpore nel mondo del calcio, in quanto Ciccarelli è una figura di spicco della curva Nord dell’Inter e leader dei Viking.
Originario dell’Abruzzo, Ciccarelli è stato condannato per gli scontri avvenuti prima della partita Inter-Napoli del 26 dicembre 2018, durante i quali un tifoso napoletano perse la vita in un incidente stradale. La sua condanna principale è di 3 anni e 10 mesi per rissa e lesioni, a cui si aggiungono altre tre condanne per reati minori, tra cui guida in stato di alterazione.
Il suo avvocato, Mirko Perlino, ha annunciato di voler richiedere la scarcerazione di Ciccarelli, sottolineando che quest’ultimo ha intrapreso un percorso di recupero presso un Sert. La notizia dell’arresto di Ciccarelli ha suscitato polemiche e dibattiti all’interno del mondo ultras e del calcio italiano.
Resta da vedere come evolverà la situazione e se Ciccarelli riuscirà a ottenere la sua libertà. Intanto, l’Inter si trova senza il suo storico capo ultras, lasciando un vuoto all’interno della curva Nord del San Siro.