Le indagini sulla scomparsa di Angela Celentano, la bambina di Vico Equense sparita nel nulla nel 1996, sono state prorogate di altri 120 giorni. Gli investigatori stanno concentrando le loro attenzioni sulla cosiddetta “pista turca”, che sembra essere l’unica ancora da esplorare. Si tratta dell’uomo che potrebbe aver adottato illegalmente la bambina, Fafhi Bey, un veterinario che potrebbe essere il presunto padre adottivo di Angela.
La pista turca è stata lanciata da Vincenza Trentinella, che ha raccolto le confidenze di un parroco secondo cui Angela sarebbe stata portata in Turchia e vivrebbe sull’isolotto di Buyukada con Fafhi Bey. Tuttavia, una perizia elettronica ha escluso che la persona raffigurata in una foto scattata da Trentinella corrispondesse alla ragazza scomparsa, a causa di tratti somatici diversi.
L’ultimo accertamento si concentrerà quindi su Fafhi Bey, al fine di fugare ogni dubbio sulla vicenda. Le autorità hanno solo 4 mesi per risolvere il mistero legato alla scomparsa di Angela Celentano. Se non verranno ottenute risposte conclusive, la “pista turca” potrebbe essere definitivamente archiviata. Resta da vedere se le autorità turche collaboreranno con le indagini per far luce su questo mistero che continua a tormentare la famiglia della piccola Angela.
