Il 14 dicembre, a Terzigno (NA), i Carabinieri della Stazione di Angri hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida, emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica minorile.
I fatti contestati riguardano due giovani, un 15enne e un 17enne, che sono indagati per detenzione e porto di arma clandestina, ricettazione e minaccia a mano armata.
Tutto è nato da un episodio avvenuto lo scorso 24 novembre ad Angri, dove i due ragazzi, dopo un diverbio, avrebbero minacciato con una pistola scacciacani modificata calibro 7,65 il titolare di un negozio di telefonia.
Ora la situazione si trova in fase di evoluzione giudiziaria, con la possibilità per i due minori di impugnare la misura cautelare e affrontare le accuse mosse nei loro confronti di fronte al giudice nelle fasi successive del procedimento penale.