La denuncia della situazione precaria al pronto soccorso dell’ospedale Villa Malta di Sarno è stata espressa con preoccupazione dal segretario provinciale Alfonso Della Porta e dal coordinatore dell’area Centro Nord Andrea Pastore.
Secondo quanto riportato, la carenza di risorse come le barelle e l’assenza di erogatori di ossigeno stanno compromettendo gravemente il lavoro degli operatori, mettendo a rischio anche la qualità dell’assistenza sanitaria fornita ai cittadini. Si è evidenziato un episodio emblematico di cattiva gestione interna, con un solo medico a fronteggiare un elevato numero di pazienti in attesa, contravvenendo ai protocolli che richiederebbero la presenza di due medici.
Alfonso Della Porta ha sottolineato l’inaccettabilità di queste condizioni gravose e insostenibili per il personale del pronto soccorso, che compromettono non solo l’assistenza ai pazienti ma anche la professionalità degli operatori. Si chiede un intervento immediato da parte della dirigenza per garantire un ambiente di lavoro dignitoso e la stipula di protocolli di intesa tra i vari presidi ospedalieri e il dipartimento di emergenza urgenza.
Anche Andrea Pastore ha espresso la necessità di una risposta concreta e rapida da parte della dirigenza, sottolineando che ogni giorno senza un’azione correttiva mette in pericolo i diritti dei lavoratori e la salute dei pazienti. La CISL FP Salerno chiede quindi misure urgenti per tutelare i diritti dei lavoratori e dell’utenza, richiedendo un intervento immediato per risolvere le problematiche segnalate e ripristinare la fiducia nella struttura sanitaria.
È fondamentale agire al più presto per garantire un ambiente di lavoro adeguato e sicuro al pronto soccorso di Sarno, affinché sia possibile fornire un’assistenza sanitaria di qualità e rispettare i diritti dei lavoratori e dei pazienti.