Tutti i detentori di armi sono tenuti a presentare ogni cinque anni una certificazione medica che attesti l’idoneità psicofisica alla detenzione, come stabilito dal Decreto Legislativo del 10 agosto 2018 n. 104. A comunicarlo è la Questura di Benevento, che precisa come l’obbligo non si applichi a coloro che sono già in possesso di una licenza di porto d’armi in corso di validità, ai collezionisti di armi antiche e ai soggetti autorizzati dalla legge a portare armi senza licenza.
Il certificato medico deve essere rilasciato dal settore medico legale delle Aziende Sanitarie Locali, da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e deve attestare che il soggetto non sia affetto da malattie mentali o da vizi che ne diminuiscano la capacità di intendere e di volere. In caso di mancata presentazione del certificato, il detentore verrà formalmente diffidato a farlo entro sessanta giorni, altrimenti verrà avviato un procedimento amministrativo che potrebbe portare al divieto di detenzione di armi.
Gli interessati sono invitati a presentare il certificato medico, insieme alla copia dell’ultima denuncia delle armi in loro possesso e a un documento di riconoscimento, all’ufficio competente per territorio. È importante rispettare le disposizioni per garantire la massima sicurezza e prevenire eventuali pericoli.
