Il Parco Pozzi ad Aversa ha subito un duro colpo: il leccio piantato in memoria del libraio Ernesto Rascato è stato estirpato. A rendere la notizia nota sono stati gli attivisti di Fridays for Future della città normanna, che hanno espresso la loro profonda tristezza per l’accaduto.
Secondo quanto riportato dalla nota degli attivisti, il leccio sarebbe stato potato insieme all’erba incolta durante i lavori di potatura e adesso non c’è più traccia della pianta, che aveva attecchito e resisteva nonostante le difficoltà.
La targa che era stata posta davanti al leccio è stata divelta e spostata vicino ad un altro albero, ma senza il suo seguito emotivo e sociale.
Gli attivisti di Fridays for Future chiedono delle delucidazioni in merito all’accaduto e un dialogo per capire come mai sia successa una cosa del genere.
L’assessora Elena Caterino è intervenuta sulla vicenda, chiarendo che il danno non è stato causato dagli addetti al verde, ma da ignoti che hanno spezzato di netto l’albero e divelto la targa. Si tratta di un atto ignobile, ha sottolineato l’assessora, che ha promesso di far piantare un nuovo leccio in memoria di Ernesto Rascato.