Il Vallo di Diano, in provincia di Salerno, è stato colpito dalla scomparsa dei cartelli che indicavano la zona rossa per la diffusione della peste suina africana. I cartelli erano stati posizionati dagli stessi volontari della protezione civile di Padula, i quali avevano il compito di sorvegliare le aree interessate dalla zona rossa. Purtroppo, ignoti hanno rubato tutti i cartelli che si trovavano nell’area montana di Mandrano, nel territorio comunale di Padula.
Questa situazione è molto preoccupante, soprattutto perché nel Cilento e nel Vallo di Diano sono ben 17 i comuni in cui è vietato frequentare le aree montane per evitare la diffusione della peste suina africana, che colpisce sia i cinghiali che i suini. L’obiettivo principale è quello di limitare il diffondersi della malattia, ma senza l’aiuto di tutti i cittadini diventa molto difficile. Infatti, la rimozione dei cartelli può essere un segnale di mancanza di attenzione e di rispetto per le regole.
È importante che tutti comprendano l’importanza di rispettare le norme per evitare il diffondersi della peste suina africana e per la tutela della salute pubblica. Inoltre, è fondamentale che venga fatta più attenzione alla sicurezza delle aree interessate dalla zona rossa, per evitare ulteriori atti di vandalismo. Speriamo che questi cartelli possano essere ripristinati al più presto, per favorire la prevenzione e la lotta contro questa malattia.
