Pellegrino Crisci, l’uomo accusato del tentato omicidio della sua ex compagna Michela Principe e del ferimento di Giuseppe Miele, è stato tradotto in carcere. Dopo aver lasciato l’ospedale di Avellino, è stato accompagnato nella cella dell’istituto penitenziario di Bellizzi Irpino. L’interrogatorio di garanzia è stato fissato nuovamente per domani mattina nella casa circondariale “Antimo Graziano”. Inizialmente, l’interrogatorio era stato fissato per ieri mattina, ma le sue condizioni di salute non lo hanno consentito.
Crisci è accusato del tentato omicidio della sua ex compagna, Michela Principe, che aveva già subito un brutale pestaggio da parte dell’uomo nel dicembre del 2021. In quell’occasione, Crisci aveva minacciato di ucciderla. Dopo la fine della loro relazione, la 49enne era riuscita a scappare rifugiandosi in auto. Per quell’episodio, Crisci era finito ai domiciliari.
Lunedì pomeriggio, Crisci ha inseguito la sua ex compagna e ha sparato due colpi al suo braccio sinistro mentre era alla guida della sua auto. La donna è riuscita a rifugiarsi e a chiedere aiuto. Ha poi fornito indicazioni sul suo aggressore ai carabinieri della Compagnia di Baiano. È così scattata la caccia all’uomo con militari intervenuti sia in borghese che in divisa.
Crisci si è poi recato a Sirignano per sparare alle gambe di un 32enne del posto, Giuseppe Miele. I militari che erano già sulle sue tracce lo hanno intercettato a bordo di una Maserati. Anziché fermarsi all’alt dei carabinieri, Crisci ha ingranato la marcia, dandosi alla fuga. Ne è nato un inseguimento tra le strade del Baianese in mezzo ad auto e case, fino a Sperone, dove sono stati esplosi altri colpi di arma da fuoco. Gli stessi carabinieri sarebbero stati costretti a sparare. L’azione degli uomini dell’Arma ha consentito di bloccare e arrestare Crisci, rimasto ferito in maniera non grave al gluteo sinistro.
Michela Principe, dopo la medicazione al braccio, è stata dimessa nella tarda mattinata di martedì dal presidio ospedaliero avellinese. Il 32enne Giuseppe Miele è stato invece trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Nola.
Domani mattina, Crisci potrà chiarire la sua posizione e rendere la sua versione dei fatti in merito allo specioso episodio contestatogli. Intanto Michela Principe, già in passato rimasta vittima delle condotte delittuose poste in essere da Pellegrino Crisci, ha ancora paura e teme che quanto verificatosi lunedì possa nuovamente ripetersi in futuro.