Pompei, nuove scoperte durante gli scavi nella Regio IX: tra gli affreschi ritrovati è spuntato un serpente, simbolo di prosperità e buon auspicio. Il direttore del parco archeologico Gabriel Zuchtriegel annuncia che la scoperta continua e che ci sarà ancora molto da scoprire su questa parete decorata. È probabile che il serpente faccia parte di un larario realizzato in un ambiente di servizio nella casa, dove sono stati trovati gli scheletri di due donne e di un bambino di 3 o 4 anni, travolti dal soffitto in uno dei crolli causati dal sisma poco prima dell’eruzione del 79 dopo Cristo. Le vittime avevano cercato riparo nelle domus ad atrio costruite nell’età Sannitica e trasformate nel I secolo dopo Cristo in lavanderia. Nell’area sono state scoperte anche altre opere d’arte, come due affreschi dai colori vivaci che raffigurano scene mitologiche: Apollo e Dafne, Poseidone e Amimone, un forno in mattoncini e una macina datata duemila anni fa. Gli scavi, iniziati nel 1888 e interrotti subito dopo, sono ripresi a febbraio scorso e stanno portando alla luce un’area di circa 3200 metri quadri, la più estesa degli ultimi 100 anni.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui