Klaus Davi, noto massmediologo, ha vissuto una disavventura nel quartiere di Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Davi, impegnato in un servizio sulla criminalità organizzata attiva nella zona, si è ritrovato con tre gomme tagliate della sua auto parcheggiata in strada mentre intervistava Alessandro Paolillo, fratello di Francesco, morto a 15 anni nel 2005.

La vicenda è avvenuta quando dieci ragazzi a bordo di scooter si sono avvicinati a Davi, chiedendogli cosa stesse facendo e il motivo della sua presenza nel quartiere. Nonostante non ci sia stata aggressività, al suo ritorno ha trovato tre ruote della sua auto a terra. Davi ha presentato una denuncia contro ignoti.

Nonostante l’episodio spiacevole, Davi ha dichiarato che tornerà presto nel quartiere. Continuerà a parlare della faida di camorra attiva nella zona e chiede al sindaco Manfredi di finanziare la messa a norma del campo da calcio curato da Alessandro Paolillo e del parco giochi adiacente.

Davi non porta alcun rancore verso i ragazzi, che hanno eseguito stupidamente degli ordini impartiti dai ras locali, pensando di demotivare il massmediologo. Tuttavia, Davi ha dichiarato che ci rivedrà prestissimo e che continuerà a parlare della storia di Ponticelli finché non diventerà un caso nazionale.

Secondo Davi, i ragazzi del quartiere sono abbandonati e non interessa nulla a nessuno. Il campo da calcio curato da Alessandro Paolillo è pieno di buche e i ragazzi giocando continuano a ferirsi, il parco giochi adiacente è andato distrutto. Davi spera che il sindaco Manfredi possa intervenire per risolvere la situazione e migliorare la vita dei ragazzi del quartiere.

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