Ieri pomeriggio, la Squadra Mobile della Questura di Benevento ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse. La misura è stata emessa dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento nei confronti di un 46enne del posto, gravemente indiziato del delitto di maltramenti in famiglia.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia-querela sporta dalla parte offesa in data 28.12.2022. La vittima ha riferito di essere vittima di numerosi e gravi episodi di aggressione e vessazioni, iniziati anche dopo la separazione avvenuta nel 2008. In particolare, ha dichiarato di essere stata colpita con calci alle gambe, di aver ricevuto lividi e dolori alla schiena dopo essere stata scaraventata contro un mobile, e di essere stata minacciata e ingiuriata.
Grazie ad un’attività di indagine rapida e meticolosa, gli investigatori hanno raccolto gravi indizi di reato a carico dell’indagato, motivo per cui il GIP ha emesso il provvedimento applicativo della misura cautelare. La misura è stata ritenuta necessaria per frenare l’ira dell’indagato e proteggere la vittima.
È importante ricordare che la misura oggi eseguita è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e che il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.