Le telefonate truffa stanno diventando un’epidemia nel quartiere. Don Marco Russo, il parroco di Santa Maria della Consolazione, a via Laspro, non usa mezzi termini nel descrivere l’emergenza che sta colpendo soprattutto gli anziani del rione. Questi tentativi di raggiro sono sempre più numerosi e frequenti, tanto che il parroco li definisce un’epidemia. I truffatori non si limitano solo alle telefonate, ma arrivano a bussare alle porte delle potenziali vittime. Don Russo chiede a tutti la massima attenzione e spera che il passaparola possa essere più veloce e forte di questi delinquenti. Le richieste di denaro a favore di figli e nipoti in difficoltà sono spesso di somme considerevoli e mettono a rischio sia fisico che morale le persone più fragili. È necessario proteggere tutti, ma soprattutto i più deboli, con una continua sorveglianza. Il parroco esorta i figli delle persone anziane a prendersi cura dei propri cari, a farsi sentire ogni giorno e a non mancare mai di andarli a trovare.
Curiosamente, anche don Russo è stato vittima di una telefonata truffa in cui i malintenzionati hanno clamorosamente sbagliato numero. Ricevendo una chiamata di aiuto da un figlio che diceva di essere nei guai, il sacerdote si è reso conto che non era la persona giusta che cercavano.
Oltre a chiedere ai cittadini di prestare attenzione e proteggere i più vulnerabili, don Russo fa un appello a tutte le istituzioni perché si attivino per contrastare questa situazione. La zona di via Valerio Laspro è tempestata da queste richieste e è necessario far sentire la presenza dello Stato. I servizi sociali e le parrocchie devono mobilitarsi e non bisogna mai abbassare la guardia.
Secondo i dati del Servizio analisi criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza, il numero di vittime di truffa in Italia è di 144.092 persone, di cui 25.825 hanno più di 65 anni. Le truffe contro gli anziani registrano una diminuzione dell’1,3% nel 2020 rispetto all’anno precedente, ma nel 2021 c’è stato un aumento del 13,3% e nel 2022 del 6,1%. Se le truffe contro gli ultra65enni colpiscono principalmente i residenti del Centro e del Nord Italia, la Campania si posiziona al secondo posto per il numero di vittime, anche se si è registrata una diminuzione rispetto all’anno precedente.
La prevenzione è fondamentale. Secondo il rapporto, gli anziani che subiscono una truffa sopportano un doppio danno: quello economico e quello psicologico, che è più grave e difficile da superare.