NAPOLI. Tre uomini di 26, 23 e 41 anni, tutti residenti nel Rione Traiano di Napoli, sono stati arrestati dai carabinieri della tenenza di Casalnuovo di Napoli. L’arresto è stato eseguito in seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Nola su richiesta della Procura nolana. I tre uomini sono già noti alle forze dell’ordine e sono ritenuti gravemente indiziati di concorso in furto in abitazione.

Secondo quanto documentato dai militari, coordinati dalla Procura di Nola, i tre uomini avrebbero commesso due furti in altrettante abitazioni a Casalnuovo nei giorni 2 e 3 marzo scorsi. L’ordinanza ha disposto gli arresti domiciliari per i tre destinatari.

Inoltre, il più giovane dei tre è stato denunciato anche per detenzione di droga a fini di spaccio. Durante le perquisizioni eseguite in occasione dell’esecuzione della misura, infatti, i carabinieri hanno trovato nella sua abitazione tre piante di marijuana alte circa 70 centimetri.

L’azione dei carabinieri è stata determinante nel contrastare l’attività criminale dei tre uomini, già noti alle forze dell’ordine. Grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine e la Procura di Nola, è stato possibile portare avanti le indagini e ottenere l’ordinanza di custodia cautelare.

L’arresto domiciliare dei tre uomini rappresenta un importante passo nella lotta contro i furti in abitazione e il traffico di droga. La presenza delle forze dell’ordine sul territorio è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare l’illegalità.

L’episodio dimostra ancora una volta l’importanza di una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura per combattere efficacemente il crimine. Solo attraverso un coordinamento efficace è possibile garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.

Le indagini proseguiranno per individuare eventuali complici e accertare la responsabilità dei tre uomini arrestati. Nel frattempo, i carabinieri continueranno a vigilare sul territorio per prevenire e contrastare ogni forma di criminalità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui